Aggiornamento 18/03/2025
OBIETTIVI
Il bando Valorizzazione della Filiera delle Fibre Tessili Naturali e della Concia della Pelle mira a incentivare investimenti in Italia per innovare la produzione di fibre tessili naturali e riciclate, oltre ai processi di concia della pelle, con focus sulla sostenibilità, il riciclo, la durata, il riutilizzo e l’impatto ambientale.
BENEFICIARI
Possono accedere alle agevolazioni le imprese che:
- Operano nella filiera primaria di trasformazione di Fibre tessili naturali o riciclate (codice ATECO 13 – Industrie Tessili).
- Processi di concia della pelle (codice ATECO 15.11 – Preparazione e concia del cuoio).
AGEVOLAZIONE
Le agevolazioni previste dal decreto sono erogate sotto forma di:
- Contributo a fondo perduto.
- Finanziamento agevolato, nei limiti del regolamento De Minimis.
Tipologie di agevolazione
- Per investimenti fino a 100.000 euro
- 60% delle spese ammissibili erogato come contributo a fondo perduto
- Per investimenti tra 100.000 e 200.000 euro
- Per la prima quota di 100.000 euro: 60% a fondo perduto
- Per la quota eccedente i 100.000 euro (fino a 200.000 euro):
- 80% finanziamento agevolato a tasso zero.
Condizioni del finanziamento agevolato
Il finanziamento agevolato viene concesso a tasso zero e ha una durata di 10 anni, comprendendo un periodo di preammortamento. Il rimborso avviene in rate semestrali, con scadenza il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno. Non è richiesta alcuna garanzia, ma i crediti derivanti dalle agevolazioni sono comunque soggetti a privilegio legale.
SPESE AMMISSIBILI
Sono finanziabili le spese strettamente necessarie per la realizzazione delle linee di intervento, fino a un massimo di 200.000 euro, tra cui:
- Acquisti e investimenti
- Macchinari, impianti e attrezzature nuovi, incluse le spese di installazione.
- Brevetti e licenze d’uso.
- Nuove licenze software per la tracciabilità della filiera.
- Formazione e certificazioni
- Formazione del personale per l’uso dei nuovi macchinari (fino al 20% del valore del bene agevolato).
- Spese per la certificazione di sostenibilità di prodotto o di processo (escluse certificazioni obbligatorie), inclusi gli oneri di verifica.
- Ricerca e sviluppo
- Attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale (fino al 30% delle spese ammissibili).
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda di agevolazione.
PROGETTI FINANZIABILI
Le domande di agevolazione devono rientrare in una o più delle seguenti categorie:
- Crescita e innovazione
- Investimenti per nuovi processi produttivi che aumentino la capacità o l’efficienza aziendale.
- Attività di ricerca, sperimentazione e innovazione.
- Investimenti conformi ai criteri di sostenibilità ambientale e riduzione degli sprechi, certificati da enti qualificati.
- Sostenibilità ambientale
- Acquisto di beni strumentali (materiali e immateriali) per ridurre l’impatto ambientale e migliorare la tracciabilità.
- Certificazioni ambientali di prodotto e processo.
- Aumento dell’utilizzo di fibre tessili naturali e materiali riciclati o derivati da scarti di lavorazione.
I progetti devono:
- Essere completati entro 12 mesi dalla concessione dell’agevolazione.
- Essere realizzati presso la sede italiana indicata nella domanda.
- Prevedere spese ammissibili di almeno 30.000 euro.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
I termini per la presentazione delle domande saranno aperti dal 3 aprile 2025 e fino al 3 giugno 2025.