Bando Brevetti+ 2025

Obiettivi

Brevetti+ 2025 sostiene le PMI nella valorizzazione economica dei brevetti tramite servizi specialistici (progettazione, industrializzazione, trasferimento tecnologico).

Beneficiari

Possono partecipare le PMI (anche di nuova costituzione) con sede legale e operativa in Italia che rientrano in almeno una delle condizioni:

  • Brevetto italiano concesso dopo il 1° gennaio 2024 (anche licenza esclusiva trascritta UIBM);
  • Domanda nazionale di brevetto depositata dopo il 1° gennaio 2023 con rapporto di ricerca “non negativo”;
  • Brevetto EPO convalidato in Italia dopo il 1° gennaio 2024 o brevetto unitario (Italia compresa tra gli Stati designati);
  • Domanda europea/internazionale depositata dopo il 1° gennaio 2023 con rapporto “non negativo” che rivendica priorità di una domanda nazionale non già finanziata da Brevetti+.

Requisiti ulteriori: iscrizione al Registro imprese, pieno e libero esercizio dei diritti, non in liquidazione/procedure concorsuali, conformità agli obblighi assicurativi rischi catastrofali; esclusi i soggetti fuori de minimis o con revoche per indebita percezione.

Spese ammissibili

Contributo per servizi specialistici connessi alla valorizzazione del brevetto (IVA esclusa), organizzati in Macroaree:

A. Progettazione/ingegnerizzazione/industrializzazione (obbligatoria): studio di fattibilità, progettazione produttiva, prototipo/TRL, firmware per CNC, architettura software (no sviluppo codice), test di produzione, certificazioni prodotto/processo.

B. Organizzazione e sviluppo: organizzazione processi, analisi mercati, strategia di comunicazione/presidio canali.

C. Trasferimento tecnologico: NDA, contratti di licenza, accordi di ricerca con università/enti.

Vincoli:

  • deve essere presente almeno un servizio della macroarea A;
  • I servizi delle macroaree B e C non possono superare il 30% del valore del piano;
  • Sono esclusi fornitori con legami societari/personali, contitolari del brevetto.

Agevolazione

Contributo a fondo perduto fino a € 140.000, pari all’80% dei costi ammissibili (85% con certificazione parità di genere). Fino al 100% se contitolarità o licenza esclusiva con Ente pubblico di ricerca/Università/IRCCS. Non cumulabile con altri aiuti sulle stesse spese, salvo garanzia Fondo PMI ed eventuali agevolazioni fiscali sulla quota non coperta. Valutazione in ordine cronologico.

Regime d’aiuto

La misura opera in de minimis (Reg. UE 2023/2831). È prevista inoltre una riserva del 5% delle risorse per i proponenti con rating di legalità; in caso di mancato utilizzo entro 30 giorni dall’apertura, le somme rientrano nella dotazione generale.


Presentazione delle domande

Apertura sportello: 20 novembre 2025 ore 12:00–18:00; in caso di fondi residui, presentazioni 10:00–18:00 nei giorni lavorativi successivi, fino a esaurimento risorse. Dotazione complessiva: 20 milioni di euro. Procedura a sportello (click-day): conta l’ordine di arrivo.


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