FINALITÀ
Il Fondo per l’innovazione in agricoltura mira a incentivare investimenti innovativi nei settori di agricoltura e pesca, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e le emissioni, aumentare l’efficienza energetica e ottimizzare l’uso delle risorse. Inoltre, punta a migliorare la qualità del pescato e a promuovere l’adozione di fonti rinnovabili e pratiche sostenibili.
BENEFICIARI
Possono accedere alle agevolazioni le PMI singole o associate, incluse cooperative e associazioni, che soddisfano i seguenti requisiti:
- Risultano iscritte come attive al registro delle imprese con la qualifica di “impresa agricola”,” impresa ittica”, “impresa agromeccanica”;
- Risultano attive da almeno due anni alla data di presentazione della domanda;
- Hanno sede operativa nel territorio nazionale;
- Rientrano nella categoria di micro, piccole e medie imprese.
AGEVOLAZIONE
Il Fondo per l’innovazione in agricoltura prevede un contributo a fondo perduto che può coprire dal 30% fino al 95% dei costi dell’investimento ammissibili, in dipendenza delle caratteristiche dell’azienda richiedente e del valore di progetto.
Oltre al contributo a fondo perduto, le PMI agricole e della pesca potranno avere accesso alla garanzia dell’Ismea fino all’80% del valore nominale del finanziamento bancario. Sarà inoltre possibile accedere a contributi diretti all’abbattimento del costo delle commissioni di garanzia, applicando i massimali di aiuto previsti dalla normativa europea di riferimento.
SPESE AMMISSIBILI
- Macchinari e attrezzature agricole: inclusi dispositivi avanzati per movimentazione, trattamento fitosanitario, droni, AGV, con sistemi di interconnessione, guida automatica e gestione intelligente dell’irrigazione.
- Macchine agricole e zootecniche a zero emissioni: con motorizzazione elettrica e destinate all’agricoltura o zootecnia.
- Macchine per la zootecnia: con elevata automazione e sistemi di monitoraggio della qualità.
- Trattrici agricole: con motorizzazione Stage V, sistemi ISOBUS, guida GPS e monitoraggio sensoriale.
- Attrezzature per pesca e acquacoltura: per ridurre emissioni, aumentare l’efficienza energetica, migliorare la qualità del pescato e minimizzare l’impatto idrico.
Condizioni e requisiti delle spese ammissibili:
- Escluso l’acquisto tramite leasing.
- I beni devono essere nuovi.
- La spesa ammissibile deve essere compresa tra un minimo di 70.000 euro e un massimo di 500.000 euro. Per le sole imprese ittiche il limite minimo è abbassato a 10.000 euro.
- Gli investimenti non possono essere stati effettuati, né avviati, prima della presentazione della domanda.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande devono seguire due fasi:
Pre-convalida: dal 15 novembre al 13 dicembre 2024
Presentazione definitiva: 18 dicembre 2024
Procedura valutativa a sportello. Le domande di accesso sono esaminate secondo l’ordine cronologico di presentazione.