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Bando Imprese Creative

🔴 BANDO CONCLUSO |

Il MiSE ha approvato il Bando per “Interventi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle Imprese creative”, ovvero una misura con cui, insieme ai voucher per l’acquisizione di servizi specialistici erogati da Imprese creative, si mira a dare un forte impulso a tutto il settore creativo.

Vediamo nello specifico quali agevolazioni si possono ottenere e chi può ottenerle.

  1. Quali sono gli obiettivi del bando per imprese creative?
  2. Qual è la dotazione finanziaria?
  3. Quali sono i beneficiari del bando imprese creative?
  4. Che tipo di interventi e di spese sono ammissibili?
  5. Che tipo di agevolazione è prevista?
  6. Quali sono le tempistiche e le modalità di presentazione domanda?

 

QUALI SONO GLI OBIETTIVI DEL BANDO PER IMPRESE CREATIVE?

Il bando ha l’obiettivo di promuovere l’imprenditorialità e il consolidamento delle imprese del settore creativo, anche tramite la loro collaborazione con imprese di altri settori produttivi, nonché università ed enti di ricerca.

QUAL È LA DOTAZIONE FINANZIARIA?

Per la seguente misura sono stati stanziati 28 milioni di euro.

QUALI SONO I BENEFICIARI DEL BANDO IMPRESE CREATIVE?

  • Micro, Piccole e Medie Imprese creative iscritte nel Registro delle Imprese.
  • Imprese non creative che partecipano a progetti integrati con Imprese creative;
  • Persone fisiche che intendono costituire un’impresa creativa (entro 60 giorni dall’eventuale ammissione all’agevolazione).

CHE TIPO DI INTEVENTI E DI SPESE SONO AMMISSIBILI?

Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento volti alla creazione, allo sviluppo e al consolidamento delle imprese creative con le seguenti caratteristiche:

  • importo non superiore a € 500.000 (al netto d’IVA);
  • durata non superiore a 24 mesi dalla data del provvedimento di concessione dell’agevolazione;
  • essere inerenti all’avvio e lo sviluppo dell’impresa per i soggetti costituiti da non più di 5 anni dal momento della domanda, mentre per le imprese costituite da più di 5 anni progetti riguardanti l’ampliamento o la diversificazione dell’offerta di prodotti e servizi e del mercato di riferimento o l’introduzione di innovazioni ed efficientamento del processo produttivo.

I programmi di investimento sono agevolabili se riguardanti le seguenti voci di spesa:

  • Immobilizzazioni materiali riferite a impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica;
  • Immobilizzazioni immateriali incluso l’acquisto di brevetti e di relative licenze d’uso;
  • Opere murarie nel limite del 10% dei costi;
  • Esigenze di capitale circolante nel limite del 50% delle spese sopra elencate. Le esigenze di capitale circolante devono riguardare il pagamento delle seguenti voci di spesa:
    • materie prime, sussidiarie, materiali di consumo e merci;
    • servizi di carattere ordinario necessari per lo svolgimento dell’attività;
    • godimento di beni di terzi incluse le spese di noleggio, canoni leasing, housing/hosting;
    • utenza;
    • perizie tecniche, spese assicurative connesse al progetto, fidejussioni bancarie connesse al progetto;
    • costo del lavoro dipendente assunto a tempo indeterminato che non benefici di altre agevolazioni, anche indirette, impiegato nel programma di investimento.

I beni e i servizi oggetto dell’agevolazione devono essere utilizzati esclusivamente ai fini dello svolgimento dell’attività d’impresa ed essere acquistati a condizioni di mercato. Tutte le spese devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione (o, in caso di persone fisiche, alla data di costituzione dell’Impresa).

CHE TIPO DI AGEVOLAZIONE È PREVISTA?

Agevolazione massima pari all’80% delle spese ammissibili:

  • Una quota massima pari al 40% in forma di contributo a fondo perduto;
  • Una quota massima pari al 40% in forma di finanziamento a tasso zero della durata massima di 10 anni.

Il finanziamento agevolato prevede un piano di ammortamento a rate semestrali costanti, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno.

A fronte di investimenti nel relativo capitale di rischio, le imprese creative classificate come startup e PMI innovative possono richiedere la conversione di una quota del finanziamento agevolato in contributo a fondo perduto.

QUALI SONO LE TEMPISTICHE E LE MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA?

Le domande sono compilabili a partire dalle ore 10.00 del 20 giugno 2022 e inviabili dalle ore 10.00 del 5 luglio 2022. La procedura di ammissione delle domande è a sportello valutativo, di conseguenza sarà considerato l’ordine cronologico di presentazione.

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