Contributi per la transizione digitale o ecologica: Fondo 394/81 SIMEST

OBIETTIVI

Il Fondo 394/81 di SIMEST sostiene le imprese italiane che vogliono crescere sui mercati esteri, attraverso progetti di transizione digitale, ecologica e di rafforzamento patrimoniale.
Lo strumento prevede un finanziamento agevolato con possibilità di ottenere una quota a fondo perduto.

BENEFICIARI

  • PMI e Microimprese con sede legale e operativa in Italia;

  • Grandi imprese costituite e attive in Italia.

in possesso di almeno due bilanci depositati e con un fatturato export ≥ 10% (ridotto al 3% per imprese energivore o in efficientamento).

SPESE AMMISSIBILI

Le spese finanziabili riguardano quattro aree strategiche:

Transizione Digitale
  • Digitalizzazione dei processi e modelli organizzativi;

  • Tecnologie 4.0 (IoT, cloud, big data, cybersecurity, AR/VR, robotica, manifattura additiva);

  • Investimenti in software, hardware e blockchain;

  • Consulenze specialistiche (es. digital manager).

Transizione Ecologica
  • Efficientamento energetico e idrico;

  • Progetti di sostenibilità ambientale e sociale;

  • Certificazioni ambientali e diagnosi energetiche.

Rafforzamento patrimoniale
  • Aumenti di capitale o finanziamenti a società controllate (anche estere).

Consulenze
  • Per conformità ambientale;

  • Per predisposizione e gestione della domanda (fino al 5% del progetto e max 100.000 €).

AGEVOLAZIONE

Finanziamento a tasso agevolato
  • Importo finanziabile: da 10.000 € a 5 milioni € (entro il 35% dei ricavi medi degli ultimi 2 bilanci);

  • Durata: 6 anni (2 di preammortamento + 4 di rimborso);

  • Tasso agevolato: tra il 10% e l’80% del tasso di riferimento UE, fisso per tutta la durata.

Contributo  a fondo perduto

Il contributo a fondo perduto può arrivare fino al:

  • 20% (max 200.000 €) → per imprese energivore o con certificazioni di efficientamento energetico (ISO 50001, diagnosi energetiche, ecc.);

  • 10% (max 100.000 €) → per:

    • PMI del Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia);

    • PMI femminili, giovanili e innovative;

    • Start-up innovative;

    • Imprese con certificazioni ambientali o di sostenibilità;

    • Imprese con export ≥ 20%;

    • Imprese con interessi nei Balcani Occidentali;

    • Imprese localizzate in aree alluvionate nel 2023.

REGIME D’AIUTO

L’agevolazione è concessa in regime de minimis, secondo il Regolamento UE n. 2831/2023.

 

 

 

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