🔴 BANDO CONCLUSO |
Il bando promuove l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali femminili.
BENEFICIARI
- Imprese femminili con sede legale e/o operativa su tutto il territorio nazionale, costituite da meno di 12 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione. A seconda dei casi si definiscono imprese femminili:
- società cooperative e società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti della compagine sociale;
- società di capitale le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne;
- Imprese individuali la cui titolare è una donna;
- lavoratrici autonome in possesso di partita IVA da meno di 12 mesi alla data di presentazione della domanda.
- Persone fisiche che intendono costituire un’Impresa femminile.
PROGETTI FINANZIABILI
Progetti che prevedono programmi di investimento per la costruzione e l’avvio di una nuova Impresa femminile, relativi:
- alla produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- alla fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
- al commercio e al turismo.
I progetti devono essere realizzati entro 24 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni controfirmato dall’Impresa beneficiaria, pena la revoca dei contributi concessi.
SPESE AMMISSIBILI
- Immobilizzazioni materiali con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica coerenti e funzionali all’attività d’Impresa a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata;
- immobilizzazioni immateriali necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata;
- servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
- personale dipendente assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata;
- esigenze di capitale circolante nel limite del 20% delle spese ammissibili. Le esigenze di capitale devono essere coerenti con l’iniziativa e utilizzate per il pagamento delle seguenti voci di spesa:
- materie prime, sussidiarie, materiali di consumo;
- servizi di carattere ordinario strettamente necessari allo svolgimento delle attività dell’Impresa;
- godimento dei beni di terzi inclusi le spese a noleggio e canoni di leasing.
Non sono ammissibili le spese riferite a:
- investimenti di sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature;
- imposte e tasse.
Tutte le spese devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e non devono essere superiori a € 250.000.
AGEVOLAZIONE
Contributo a fondo perduto nella seguente misura:
IMPORTO SPESE AMMISSIBILI |
INTENSITÀ DEL CONTRIBUTO | IMPORTO CONTRIBUTO MASSIMO |
Inferiore a € 100.000 |
80% delle spese ammissibili |
€ 50.000 |
Da € 100.000 a 250.000 |
50% delle spese ammissibili |
– |
Per le donne in stato di disoccupazione che avviano un’Impresa individuale o un’attività di lavoro autonomo, il contributo si eleva al 90% per un limite massimo di € 50.000.
Verranno erogati ulteriori € 5.000 per servizi di assistenza tecnico-gestionale.
REGIME D’AIUTO
L’agevolazione è concessa secondo il Regolamento generale di esenzione (UE) n° 651/2014 alle Imprese:
- non quotate;
- di micro e piccola dimensione;
- costituite e iscritte al registro delle Imprese da non più di 5 anni alla data di presentazione della domanda;
- che non hanno rilevato l’attività di un’altra Impresa.
Per le Imprese che non soddisfano i requisiti precedentemente elencati, le agevolazioni verranno concesse nei limiti previsti dal regolamento UE De Minimis n. 1407/2013.
TEMPISTICHE
Le domande possono essere compilate a partire dal 5 maggio 2022 ed inviate dal 19 maggio 2022 e saranno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione.
CLICCA QUI PER SCARICARE LA SCHEDA DEL BANDO
Incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle Imprese femminili
OBIETTIVI
Sostenere le Imprese femminili nel loro percorso di sviluppo e consolidamento.
BENEFICIARI
Imprese femminili con sede legale e/o operativa su tutto il territorio nazionale, costituite da almeno 12 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione. A seconda dei casi si definiscono imprese femminili:
-
- società cooperative e società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti della compagine sociale;
- società di capitale le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne;
- imprese individuali la cui titolare è una donna;
- lavoratrici autonome in possesso di partita IVA da almeno 12 mesi alla data di presentazione della domanda.
PROGETTI FINANZIABILI
Progetti che prevedono programmi di investimento volti allo sviluppo e consolidamento delle Imprese femminili relativi:
- alla produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- alla fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
- al commercio e al turismo.
Tutti i progetti devono essere realizzati entro 24 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni controfirmato dall’Impresa beneficiaria, pena la revoca delle agevolazioni concesse.
SPESE AMMISSIBILI
- Immobilizzazioni materiali con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica purché coerenti e funzionali all’attività d’Impresa a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata;
- immobilizzazioni immateriali necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata;
- servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
- personale dipendente assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata;
- esigenze di capitale circolante:
- nel limite del 20% delle spese ammissibili per le Imprese costituite da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda
- nel limite del 25% delle spese ammissibili per le Imprese costituite da più di 36 mesi e comunque nella misura massima dell’80% della media del circolante degli ultimi tre esercizi alla data di presentazione della domanda.
Le esigenze di capitale devono essere coerenti con l’iniziativa e utilizzate per il pagamento delle seguenti voci di spesa:
- materie prime, sussidiarie, materiali di consumo;
- servizi di carattere ordinario strettamente necessari allo svolgimento delle attività dell’Impresa;
- godimento dei beni di terzi inclusi le spese a noleggio e canoni di leasing.
Il totale delle spese ammissibili non deve superare i € 400.000 (al netto d’IVA).
AGEVOLAZIONE
TIPOLOGIA IMPRESA |
INTENSITÀ DEL CONTRIBUTO | SPESE D’INVESTIMENTO | CAPITALE CIRCOLANTE |
Costituite da 12 a 36 mesi dalla data di presentazione della domanda |
80% delle spese ammissibili |
50% Fondo perduto 50% Finanziamento a Tasso zero |
|
Costituite da oltre 36 mesi dalla data di presentazione della domanda |
80% delle spese ammissibili | 50% Fondo perduto
50% Finanziamento a Tasso zero |
100% a Fondo perduto |
I finanziamenti:
- durano massimo 8 anni;
- sono a tasso zero;
- sono rimborsati dopo 12 mesi a decorrere dall’erogazione dell’ultima quota di agevolazione in base a un piano di ammortamento a rate semestrali;
- non sono assistiti da forme di garanzia.
Verranno erogati ulteriori € 5.000 per servizi di assistenza tecnico-gestionale.
REGIME D’AIUTO
L’agevolazione è concessa secondo il Regolamento generale di esenzione (UE) n° 651/2014 alle Imprese:
- non quotate;
- di micro e piccola dimensione;
- costituite e iscritte al registro delle Imprese da non più di 5 anni alla data di presentazione della domanda;
- che non hanno rilevato l’attività di un’altra Impresa.
Per le Imprese che non soddisfano i requisiti precedentemente elencati, le agevolazioni verranno concesse nei limiti previsti dal regolamento UE De Minimis n. 1407/2013.
TEMPISTICHE
Le domande sono compilabili a partire dal 24 maggio 2022 ed inviabili dal 7 giugno 2022. La valutazione viene effettuata secondo l’ordine cronologico di presentazione.