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Bando FESR Linea internazionalizzazione 21 – 27

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🟡 BANDO IN APERTURA |

OBIETTIVI

Il bando intende promuovere l’internazionalizzazione delle imprese supportando la realizzazione di programmi finalizzati ad avviare e o consolidare la presenza strutturata nei mercati internazionali.

BENEFICIARI

Possono beneficiare dell’agevolazione le Piccole e Medie Imprese iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda. Le PMI devono avere sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili programmi strutturati di sviluppo internazionale per avviare o potenziare la presenza nei mercati esteri attraverso lo sviluppo e il consolidamento della presenza e della capacità d’azione delle PMI con un investimento minimo pari a Euro 35.000,00. Tali programmi strutturati potranno, altresì, ricomprendere:

  • promozione di nuovi servizi e modelli di networking, e-commerce e promozione anche basati sul ricorso alle tecnologie digitali per lo sviluppo e il rafforzamento della propria posizione sul mercato internazionale;
  • partecipazioni a manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Italia e/o all’estero, anche virtuali;
  • servizi per la promozione dell’export (es. consulenza di un Export Business Manager), servizi per la transizione digitale e di promozione dell’impresa sui mercati esteri (comunicazione, advertising, etc.)

SPESE AMMISSIBILI

  1. Partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero e ad eventi a queste collegati (ad es. workshop, eventi B2b, seminari, ecc…  Esempi di spese: affitto spazi e locali, noleggio di stand, acquisto e noleggio di materiali ai fini dell’allestimento dei locali/spazi/stand, quota di partecipazione/iscrizione alle fiere (incluse quelle virtuali), spese per l’utilizzo di piattaforme di matching/agendamento di incontri collegati alle fiere, servizi di trasporto e similari connessi al trasporto di campionari utilizzati, servizi di interpretariato e traduzione, servizi erogati da società intermediarie per la messa a disposizione di personale dedicato (ad inclusione delle hostess), servizi di catering e servizi assicurativi collegati;
  2. Istituzione temporanea all’estero e/o in Italia (per un periodo di  massimo 6 mesi) di show-room / spazi espositivi / vetrine ed esposizioni virtuali per la promozione dei prodotti / brand sui mercati esteri;
  3. Azioni di comunicazione ed advertising relative al programma integrato. Esempi di spese: realizzazione di materiale informativo (realizzazione, redazione e traduzione testi, grafica e stampa, di cataloghi/brochure/cartelle stampa in lingua straniera) e azioni di web marketing;
  4. Spese relative allo sviluppo e/o adeguamento di siti web o l’accesso a piattaforme cross border (B2B/B2C) per consolidare la propria posizione sui mercati esteri anche finalizzati alla vendita on line di prodotti o servizi. Esempi di spese: sviluppo e adeguamento di siti web (anche finalizzati alla vendita on line) e accesso a piattaforme cross border (B2B/B2C);
  5. Consulenze in relazione al programma integrato. Esempi di spese: piani di marketing per l’internazionalizzazione, consulenza doganale, consulenza su assicurazione al credito, consulenza su fiscalità internazionale, consulenza su contrattualistica internazionale, studi di fattibilità, consulenza strategica e commerciale, ricerca partner esteri, consulenza su certificazioni estere di prodotto, analisi di mercato, definizione del Progetto e della Domanda;
  6. Spese per il conseguimento (diverse dalle consulenze) di certificazioni estere per prodotti da promuovere nei paesi target (incluse le certificazioni per l’ottenimento dello status di Operatore Economico Autorizzato e delle altre figure di esportatore autorizzato previste dagli accordi di libero scambio siglati dalla UE con Paesi terzi);
  7. Commissioni per eventuali garanzie fidejussorie;
  8. Spese di formazione per il personale relative al programma integrato nella misura pari al massimo al 10% del totale delle precedenti spese da 1 a 6;
  9. Spese per il personale dipendente (in Italia e all’estero) impiegato nel programma integrato di sviluppo internazionale determinate in maniera forfettaria nella misura pari al 20% del totale delle precedenti spese da 1 a 6;
  10. Spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% del totale delle precedenti spese da 1 a 8;

 

AGEVOLAZIONE

È prevista la concessione di agevolazioni fino al 100% delle spese ammissibili, per un massimo di 350.0000 euro, così suddivise:

  • 80% sotto forma di finanziamento agevolato;
  • 20% sotto forma di contributo a fondo perduto;

Il tasso nominale annuo di interesse applicato al finanziamento agevolato è fisso ed è pari allo 0%.
La durata del finanziamento è compresa tra 3 e 6 anni, con un periodo di preammortamento massimo fino all’erogazione del saldo e in ogni caso non superiore a 24 mesi.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDE E TEMPISTICHE

Le domande potranno essere presentate a partire dal 7  febbraio 2023. L’istruttoria delle domande è effettuata con procedura valutativa a sportello in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda.

immagine decorativa -bandiera ucraina e materie prime

Sostegno alle imprese esportatrici con approvvigionamenti da Ucraina, Federazione Russa e/o Bielorussia – Bando Simest

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🟢 BANDO ATTIVO |

 

OBIETTIVI

Sostenere le imprese esportatrici mediante il supporto finanziario per interventi finalizzati a fronteggiare i comprovati impatti negativi sulle esportazioni derivanti dalle difficoltà o dai rincari degli approvvigionamenti a seguito della crisi in atto in Ucraina.

BENEFICIARI

I soggetti beneficiari sono Piccole e Medie Imprese (PMI) e MidCap (imprese non qualificabili come PMI e con un numero di dipendenti che non superi le 1.500 unità), in linea con i principi del DNSH, aventi sede legale in Italia e costituite in forma di società di capitali, che abbiano registrato negli ultimi tre bilanci una quota minima di approvvigionamenti da Ucraina e/o Russia e/o Bielorussia, rispetto agli approvvigionamenti complessivi, del 5% per gli approvvigionamenti diretti e indiretti di materie prime o, in alternativa, del 10% per gli approvvigionamenti indiretti di semilavorati e prodotti finiti o per gli approvvigionamenti misti (sia diretti che indiretti).

Tali imprese dovranno dichiarare inoltre di aver subito un rincaro dei costi degli approvvigionamenti di origine ucraina e/o russa e/o bielorussa con aumento previsto, in riferimento all’esercizio 2022, del costo medio unitario pari almeno al 20% rispetto alla media del triennio 2019-2021, e/o una riduzione dei quantitativi degli approvvigionamenti da Ucraina e/o Federazione russa e/o Bielorussia prevista, con riferimento all’esercizio 2022, di almeno il 20% rispetto alla media del triennio 2019-2021,

Per scoprire gli ulteriori requisiti e quali soggetti non possono beneficiare dell’agevolazione, consulta la scheda normativa scaricabile tramite apposito form a fondo pagina.

SPESE AMMISSIBILI

Le spese che i beneficiari possono sostenere, dopo la ricezione dell’esito della Domanda, devono riguardare:
a) La realizzazione di investimenti produttivi, anche in Italia, con acquisto di:

  • Macchinari, apparecchiature ad uso produttivo, impianti e beni strumentali o potenziamento/riconversione di beni produttivi e strumentali esistenti;
  • Tecnologie hardware, software e digitali, incluso il potenziamento/riconversione di tecnologie esistenti;

b) La realizzazione di investimenti per la sostenibilità in Italia;
c) Spese per consulenze e studi e spese promozionali per l’individuazione di nuovi potenziali fornitori o mercati alternativi di approvvigionamento, o nuove formulazioni produttive per la sostituzione di materiali non più disponibili;
d) La partecipazione ad eventi internazionali in Italia e all’estero;
e) Spese per la certificazione/omologazione di prodotto e la registrazione di marchi, brevetti, ecc.

Non sono comprese spese legate alle attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri (es. spese associate ai quantitativi esportati, alla costruzione di una rete di distribuzione all’estero o altre spese correnti associate all’attività di esportazione) e le spese riferite alla misura di “Sostegno alle imprese italiane esportatrici in Ucraina e/o Federazione Russa o Bielorussia”.

AGEVOLAZIONE

L’agevolazione non potrà superare il 25% dei ricavi risultanti dagli ultimi due bilanci presentati ed è così composta: finanziamento a tasso agevolato per il 60%, cofinanziamento a fondo perduto per il 40%. L’importo minimo concedibile è di € 50.000, quello massimo è di € 1.500.000. L’intervento agevolativo è concesso alle imprese entro e non oltre il 31.12.2022.

Finanziamento a tasso agevolato:

  • Tasso paro allo zero per cento;
  • Durata di 6 anni.

Cofinanziamento a fondo perduto:

  • Nella misura massima del 40% del totale dell’agevolazione;
  • Di importo massimo di €400.000 a beneficiario.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDE E TEMPISTICHE

L’apertura del bando è prevista per il 20 settembre, alle ore 9.00.

 

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    bandiere italiane

    Contributi alle imprese per la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali in Italia

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    | 🔴 BANDO CONCLUSO

    OBIETTIVI

    Sostenere le imprese italiane che partecipano a manifestazioni fieristiche internazionali di settore in Italia inserite nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome.

    DOTAZIONE FINANZIARIA

    La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 34 milioni di euro.

    BENEFICIARI

    Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese, iscritte al Registro delle imprese delle Camere di Commercio, con sede operativa nel territorio italiano e che hanno sostenuto o devono sostenere spese per manifestazioni fieristiche internazionali.

    SPESE AMMISSIBILI

    Sono ammesse spese relative ad una o più manifestazioni fieristiche internazionali a cui l’impresa partecipa, svolte nel periodo compreso tra il 16 luglio 2022 e il 31 dicembre 2022 e indicate nel calendario presentato nel primo paragrafo.

    AGEVOLAZIONE

    L’agevolazione consiste in un buono del valore di €10.000 spendibile fino al 30 novembre 2022 per il rimborso delle spese e degli investimenti sostenuti. È riconosciuta ad ogni impresa un’agevolazione pari al 50% delle spese, nei limiti del valore massimo del buono.

    REGIME D’AIUTO

    L’agevolazione è concessa nei limiti previsti dal Regolamento “de minimis”.

    PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E TEMPISTICHE

    Le imprese potranno richiedere il buono a partire dal 9 settembre, dalle ore 10.00. Dal 7 sarà invece possibile per le imprese verificare il possesso dei requisiti tecnici e delle autorizzazioni necessarie prima dell’invio della domanda.

    Le imprese avranno tempo fino al 30 novembre 2022 per rendicontare le spese sostenute.

    Per l’ammissione delle domande viene considerato l’ordine cronologico di presentazione.

     

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      Fiere Internazionali Lombardia

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      🔴 BANDO CONCLUSO |

       

      OBIETTIVI

      Promuovere l’attrattività del Sistema Lombardia sui mercati globali creando occasioni di incontro tra imprenditori italiani ed esteri, per l’attivazione di investimenti, la promozione di accordi commerciali e altre iniziative attive di informazione e promozione rivolte a potenziali investitori esteri.

      BENEFICIARI

      Micro, piccole e medie imprese (MPMI) iscritte al Registro delle Imprese e con almeno una sede operativa attiva in Lombardia.

      PROGETTI FINANZIABILI

      Partecipazione dell’Impresa richiedente a fiere con qualifica internazionale, inserite nel calendario fieristico regionale, che si svolgono in Lombardia. Ogni Domanda può prevedere la partecipazione a una o più fiere, intese come fiere distinte o diverse edizioni della stessa fiera. È ammessa solo la partecipazione come espositore diretto, titolare dell’area espositiva. Non è ammessa la partecipazione come co-espositore o impresa rappresentata. I progetti devono fare riferimento alla sede operativa ubicata in Lombardia oggetto di intervento. Sono ammissibili le fiere abbiano data di inizio nel periodo compreso tra il 1° settembre 2020 e il 31 dicembre 2022. Il termine ultimo per la realizzazione delle attività, il sostenimento delle spese e la rendicontazione è il 31 marzo 2023, non possono essere concesse proroghe.

      SPESE AMMISSIBILI

      1. Costi per la partecipazione alla fiera:
        • affitto area espositiva;
        • quote di iscrizione, quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;
        • allestimento stand;
        • allacciamenti (energia elettrica, acqua, internet, ecc.) e pulizia stand;
        • iscrizione al catalogo della manifestazione;
        • hostess e interpreti impiegati allo stand.
      2. Consulenze propedeutiche alla partecipazione della fiera e consulenze per la gestione del follow up e spese di comunicazione relative alla fiera (massimo 20% della voce di spesa 1):
        • progettazione dello stand;
        • ricerca partner e organizzazione di incontri in fiera;
        • consulenze relative a contrattualistica con l’estero, dogane e fiscalità estera, pagamenti e trasporti internazionali;
        • brochure e materiali promozionali, anche in forma digitale;
        • pubblicità e marketing in fiera e sui canali online.
      3. Costi di personale (riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 20% delle voci di spesa 1 e 2).
      4. Costi generali (riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 7% delle voci di spesa 1, 2 e 3).

      Non saranno ammissibili progetti con spese inferiori a € 6.000. Solo nel caso in cui una fiera venga annullata con conseguente riduzione della spesa ammissibile al di sotto della soglia minima di € 6.000, la Domanda si considera comunque ammissibile. Sono ammissibili le spese che decorrono dal 4 agosto 2020, ad eccezione di eventuali acconti o pagamenti anticipati per l’iscrizione e l’affitto dell’area espositiva (affitto area espositiva e quote di iscrizione, quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione), i quali sono ammissibili anche se sostenuti in data antecedente quella  sopra indicata.

      AGEVOLAZIONE

      L’agevolazione a fondo perduto è concessa in percentuale delle spese ammissibili:

      1. Nuovi espositori

      Laddove l’impresa richiedente, relativamente a tutte le fiere indicate nel progetto, non abbia partecipato:

        • nelle precedenti 3 edizioni, per le fiere con cadenza annuale o inferiore;
        • nelle precedenti 2 edizioni, per le fiere con cadenza biennale o superiore.

      L’agevolazione è concessa fino a un massimo di € 15.000, con la seguente intensità di aiuto:

        • 50% delle spese ammissibili, nel caso di partecipazione ad una sola fiera;
        • 60% delle spese ammissibili, nel caso di partecipazione a due o più fiere, incluse diverse edizioni della stessa fiera.
      1. Espositori abituali

      Laddove l’impresa richiedente, relativamente ad almeno una delle fiere indicate nel progetto, abbia già partecipato almeno una volta:

        • nelle precedenti 3 edizioni, per le fiere con cadenza annuale o inferiore;
        • nelle precedenti 2 edizioni, per le fiere con cadenza biennale o superiore.

      l’agevolazione è concessa fino a un massimo di € 10.000, con la seguente intensità di aiuto:

        • 40% delle spese ammissibili, nel caso di partecipazione ad una sola fiera;
        • 50% delle spese ammissibili, nel caso di partecipazione a due o più fiere, incluse diverse edizioni della stessa fiera.
      1. Premialità

      L’intensità di aiuto massima concedibile, sia nel caso di nuovi espositori che di espositori abituali, è incrementata di:

        • +5%, in caso di microimpresa;
        • +5%, in caso di startup (impresa iscritta al Registro Imprese e attiva da non più di 24 mesi).

      L’intensità di aiuto massima concedibile risulta pertanto pari al 70% delle spese ammissibili per i nuovi espositori e al 60% per gli espositori abituali.

      REGIME D’AIUTO

      L’agevolazione è concessa secondo il Quadro Temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza COVID-19. Per le Domande presentate entro il termine di validità del Quadro Temporaneo, ma concesse successivamente al predetto termine, il Contributo verrà concesso secondo il Regolamento (UE) De Minimis n. 1407/2013. Gli aiuti De Minimis possono essere cumulati con altri aiuti concessi per le stesse spese ammissibili.

      TEMPISTICHE

      Le Domande dovranno essere presentate almeno 30 giorni prima della data di inizio della prima fiera oggetto dell’agevolazione.

       

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      Voucher Internazionalizzazione

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      🔴 BANDO CONCLUSO |

       

      OBIETTIVI

      L’agevolazione è mirata all’inserimento in azienda di un Temporary Export Manager, figura temporanea destinata allo sviluppo internazionale dell’impresa, in possesso di competenze digitali al fine di sostenere progetti di internazionalizzazione.

      BENEFICIARI

      Possono richiedere il contributo le micro e piccole (MPI) manifatturiere (codice Ateco C) con sede legale in Italia, anche costituite in forma di rete che mirano a espandersi o consolidarsi sui mercati esteri. Sono ammissibili anche le reti d’impresa, alle quali aderiscono almeno due micro e piccole imprese.

      PROGETTI FINANZIABILI

      Il voucher finanzia le spese sostenute per usufruire di consulenze da parte di Temporary Export Manager (TEM) con competenze digitali, inseriti temporaneamente in azienda e iscritti nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri.

      È necessario che il servizio sia regolato da un contratto (della durata di 12 mesi per le micro e piccole imprese e 24 per le reti) tra l’impresa beneficiaria e una società di servizi, anche estera, che abbia come oggetto sociale l’attività di consulenza manageriale per l’internazionalizzazione delle imprese.

      La consulenza dei Temporary Export Manager deve essere finalizzata a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso:

      1. analisi e ricerche sui mercati esteri;
      2. individuazione e acquisizione di nuovi clienti;
      3. assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione;
      4. incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce;
      5. integrazione dei canali di marketing online;
      6. gestione evoluta dei flussi logistici.

      Requisiti del TEM

      I TEM devono essere in possesso di almeno due certificazioni sull’utilizzo di strumenti digitali di marketing, tra quelle rilasciate da Hubspot Academy (livello intermedio o avanzato), Facebook Blueprint, Google Skillshop e Microsoft Advertising. Il possesso delle suddette certificazioni è attestato al Ministero tramite la dichiarazione sostitutiva di certificazione.

      AGEVOLAZIONE

      • Piccole e medie imprese: voucher di € 20.000 a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore a € 30.000 al netto dell’IVA;
      • Reti d’impresa: voucher di € 40.000 a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore a € 60.000 al netto dell’IVA.

      È possibile ricevere un contributo aggiuntivo di € 10.000 se si raggiungono i seguenti risultati sui volumi di vendita all’estero:

      • Incremento nell’esercizio 2022 almeno pari al 15% del volume d’affari in seguito a operazioni verso paesi esteri rispetto allo stesso volume d’affari registrato nell’esercizio 2021;
      • incidenza nell’esercizio 2022 almeno pari al 6% del volume d’affari dovuto a operazioni verso paesi esteri sul totale del volume d’affari.

      REGIME D’AIUTO

      L’agevolazione è concessa secondo il Regolamento (UE) De Minimis n. 1407/2013.

      TEMPISTICHE

      Lo sportello rimarrà aperto fino all’esaurimento dei fondi stanziati.

       

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      Transizione Digitale ed Ecologica delle PMI con vocazione internazionale

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      🔴 BANDO CONCLUSO |

       

      OBIETTIVI

      Il Bando SIMEST è volto a rafforzare la competitività internazionale delle Piccole, Medie Imprese e MidCap sostenendo programmi di transizione digitale ed ecologica.

      BENEFICIARI

      Piccole, Medie Imprese  e MidCap con sede legale in Italia costituita in società di capitali che abbia depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi e un fatturato estero la cui media degli ultimi due esercizi sia almeno il 20% del fatturato aziendale totale, oppure pari ad almeno il 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato.

      SPESE AMMISSIBILI

      1. Spese per la Transizione Digitale che dovranno rappresentare almeno il 50% delle Spese Ammissibili finanziate:
        • integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
        • realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale;
        • investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali;
        • consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager);
        • disaster recovery e business continuity;
        • blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali);
        • spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine).
      2. Spese per la sostenibilità e l’internazionalizzazione che dovranno rappresentare non più del 50% delle Spese Ammissibili finanziate:
        • spese per investimenti per la sostenibilità in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc);
        • spese per internazionalizzazione (es. investimenti per singole strutture commerciali4 in paesi esteri, consulenze per l’internazionalizzazione, spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero ecc);
        • spese per valutazioni/certificazioni ambientali inerenti al finanziamento.

       Ai fini dell’ammissibilità all’Intervento, le Spese Ammissibili:

      • devono essere sostenute a partire dalla data di ricezione dell’Esito della domanda, contenente l’indicazione del CUP assegnato, ed entro 24 mesi dalla Data di Stipula;
      • si considerano sostenute alla data in cui avviene l’effettivo pagamento tramite il Conto Corrente Dedicato;
      • devono essere coerenti con i principi del non arrecare un danno significativo (Do Not Significant Harm – DNSH) in specifici ambiti ambientali: mitigazione dei cambiamenti climatici, adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, economia circolare, prevenzione e riduzione dell’inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.

      AGEVOLAZIONE

      L’importo massimo del Finanziamento coincide con il minore tra € 1.000.000 e il 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’Impresa richiedente. In ogni caso, l’esposizione complessiva dell’Impresa Richiedente verso il Fondo 394/81 non potrà essere superiore al 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci.

      L’Agevolazione si compone di:

      1. Cofinanziamento a fondo perduto nella misura del:
        • 40% del totale se Impresa ha almeno una sede operativa attiva da almeno 6 mesi rispetto alla data di presentazione della Domanda in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
        • 25% del totale se l’Impresa ha la propria sede operativa in una regione diversa da quelle elencate precedentemente.
      2. Finanziamento a medio termine nella misura:
        • del 60% del totale per Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
        • del 75% per tutte le altre regioni:
          • Durata: 6 anni di cui 2 di preammortamento;
          • Garanzie: L’Impresa Richiedente può chiedere l’esenzione totale della presentazione delle garanzie per la quota di finanziamento;
          • Tasso di interesse applicato pari al 10% del tasso di riferimento UE (il tasso applicato a ottobre 2021 è 0,055%);
          • Erogazione dell’Agevolazione:
          • La prima erogazione a titolo di anticipo, di importo pari al 50% dell’Agevolazione deliberata;
          • La seconda erogazione, pari al restante 50% nel limite delle spese riconosciute, sarà effettuata dopo che SIMEST avrà ricevuto il rendiconto delle spese sostenute e a condizione che queste superino l’importo già erogato, e che rientrino tra le Spese ammissibili.

      REGIME D’AIUTO

      Il Finanziamento accordato è soggetto alla regola De Minimis, di cui al Regolamento UE n. 1407/2013 del 18.12.2013. Il Cofinanziamento a fondo perduto accordato è soggetto al Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19 e successive modifiche e integrazioni (Temporary Framework).

       

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      Partecipazione a fiere e mostre internazionali, anche in Italia, e missioni di sistema

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      🔴 BANDO CONCLUSO |

       

      OBIETTIVI

      L’obiettivo del Bando SIMEST è sostenere la partecipazione, anche in Italia, ad un singolo evento, anche virtuale, di carattere internazionale tra Fiera, Mostra, Missione imprenditoriale o Missione di sistema, per la promozione di beni e servizi prodotti in Italia o a marchio italiano. Ogni Domanda può riguardare la partecipazione ad una singola fiera.

      BENEFICIARI

      Tutte le Piccole e Medie Imprese aventi sede legale in Italia anche costituite in forma di rete soggetto che abbiano depositato presso il Registro Imprese almeno un bilancio relativo a un esercizio completo.

      SPESE AMMISSIBILI

      Spese digitali connesse alla partecipazione alla fiera/mostra che dovranno rappresentare almeno il 30% delle Spese Ammissibili finanziate. Nel caso in cui l’evento internazionale riguardi tematiche ecologiche o digitali, il vincolo del 30% minimo non si applica.

      1. Spese digitali connesse alla partecipazione alla fiera/mostra
        • spese di iscrizione alla manifestazione virtuale, compresi i costi per l’elaborazione del contenuto virtuale (es. stand virtuali, presentazione dell’azienda, cataloghi virtuali, eventi live streaming, webinar);
        • spese per integrazione e sviluppo digitale di piattaforme CRM;
        • spese di web design (es. landing page, pagina dedicate all’evento) e integrazione/innovazione di contenuti/funzionalità digitali anche su piattaforme già esistenti;
        • spese consulenziali in ambito digitale (es. digital manager, social media manager, digital maketing manager);
        • spese per digital marketing (es. banner video, banner sul sito ufficiale della fiera/mostra, newsletter, social network);
        • servizi di traduzione ed interpretariato online.

      Altre spese che dovranno rappresentare non più del 70% delle Spese Ammissibili finanziate:

      1. Spese per area espositiva
        • Affitto area espositiva, compresi eventuali costi di iscrizione, oneri e diritti fissi obbligatori; allestimento dell’area espositiva (es. pedana, muri perimetrali, soffitto, tetto o copertura, ripostiglio);
        • arredamento dell’area espositiva (es. reception desk, tavoli, sedie, vetrine espositive, cubi espositivi, porta brochure);
        • attrezzature, supporto audio/video (es monitor, tv screen, proiettori e supporti informatici, videocamere);
        • servizio elettricità (es. allacciamento elettrico, illuminazione stand e prese elettriche per il funzionamento dei macchinari qualora presenti nello stand);
        • utenze varie;
        • servizio di pulizia dello stand;
        • costi di assicurazione;
        • compensi riconosciuti al personale incaricato dall’impresa (sia esterno che interno) per il periodo riferito all’esecuzione della fiera/mostra (compresi viaggi, soggiorni e trasferte per il raggiungimento del luogo della fiera/mostra) e/o direttamente collegati alla fiera/mostra stessa, come da idonea documentazione comprovante la spesa. Eventuali ulteriori compensi al personale incaricato dall’impresa (sia esterno che interno) sono riconosciuti nella misura massima del 10% dell’importo del finanziamento concesso;
        • servizi di traduzione ed interpretariato offline.
      2. Spese logistiche
        • Trasporto a destinazione di materiale e prodotti esposti, compreso il trasporto di campionario;
        • movimentazione dei macchinari/prodotti.
      3. Spese promozionali
        • Partecipazione/organizzazione di business meeting, workshop, B2B, B2C;
        • spese di pubblicità, cartellonistica e grafica per i mezzi di stampa (es. pubblicità nel catalogo ufficiale, magazine e quotidiani informativi della fiera o della mostra, a supporto dell’iniziativa, stampa specializzata, omaggistica);
        • realizzazione banner (es. poster e cartellonistica negli spazi esterni e limitrofi al centro fieristico);
        • spese di certificazione dei prodotti.
      4. Spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera/mostra
        • Consulenze esterne (es. designer/architetti, innovazione prodotti, servizi fotografici/video).

      Ai fini dell’ammissibilità all’Intervento, le Spese Ammissibili:

      • devono essere sostenute a partire dalla data di ricezione dell’Esito della domanda, contenente l’indicazione del CUP assegnato, ed entro 24 mesi dalla Data di Stipula;
      • si considerano sostenute alla data in cui avviene l’effettivo pagamento tramite il Conto Corrente Dedicato;
      • devono essere coerenti con i principi del non arrecare un danno significativo (Do Not Significant Harm – DNSH) in specifici ambiti ambientali: mitigazione dei cambiamenti climatici, adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, economia circolare, prevenzione e riduzione dell’inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.

      AGEVOLAZIONE

      L’importo massimo del Finanziamento corrisponde al minore tra € 150.000 e il 15% dei ricavi risultanti dall’ultimo bilancio approvato e depositato dall’Impresa. In ogni caso, l’esposizione complessiva dell’Impresa Richiedente verso il Fondo 394/81 non potrà essere superiore al 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci.

      L’Agevolazione si compone di:

      1. Cofinanziamento a fondo perduto nella misura del:
        • 40% del totale se l’Impresa ha almeno una sede operativa attiva da almeno 6 mesi rispetto alla data di presentazione della Domanda, in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
        • 25% del totale del totale se l’Impresa ha la propria sede operativa in una regione diversa da quelle indicate precedentemente.
      2. Finanziamento a medio termine nella misura:
        • del 60% del totale per Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
        • del 75% per tutte le altre regioni.
          • Durata: 4 anni di cui 1 di preammortamento;
          • Garanzie: L’Impresa Richiedente può chiedere l’esenzione totale della presentazione delle garanzie per la quota di finanziamento (;
          • Tasso di interesse applicato pari al 10% del tasso di riferimento UE (il tasso applicato a ottobre 2021 è 0,055%);
          • Erogazione dell’Agevolazione:
          • La prima tranche pari al 50% del finanziamento;
          • La seconda del restante 50% nel limite delle spese riconosciute, sarà effettuata dopo che SIMEST avrà ricevuto il rendiconto delle spese sostenute e a condizione che queste superino l’importo già erogato, e che rientrino tra le Spese ammissibili.

      REGIME D’AIUTO

      Il Finanziamento accordato è soggetto alla regola De Minimis, di cui al Regolamento UE n. 1407/2013 del 18.12.2013. Il Cofinanziamento a fondo perduto accordato è soggetto al Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19 e successive modifiche e integrazioni (Temporary Framework).

       

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      Sviluppo del commercio elettronico delle PMI in Paesi esteri

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      🔴 BANDO CONCLUSO |

       

      OBIETTIVI

      L’obiettivo del Bando SIMEST è sostenere progetti di commercio elettronico attraverso un finanziamento agevolato e un cofinanziamento a fondo perduto per la creazione di una nuova piattaforma propria o il miglioramento quella già esistente o l’accesso a un nuovo spazio/store di una piattaforma di terzi (es. market place) al fine di commerciare all’estero prodotti/servizi con marchio italiano.

      BENEFICIARI

      Tutte le società di capitali con sede legale in Italia (anche Rete Soggetto) che abbiano depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

      PROGETTI FINANZIABILI

      È finanziabile una delle seguenti tipologie di progetto sviluppato da un fornitore in possesso del requisito di professionalità per la commercializzazione in paesi esteri di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano:

      • la creazione di una Piattaforma propria;
      • il miglioramento di una Piattaforma propria già esistente;
      • l’accesso a un nuovo spazio o store di una Piattaforma di terzi.

      Affinché venga riconosciuto il requisito di professionalità il fornitore deve:

      • essere attivo da almeno due anni;
      • aver realizzato almeno due piattaforme nei due anni precedenti la richiesta di Finanziamento.

      Non sono ammissibili Piattaforme Proprie che si configurano esclusivamente come market place o che prevedano la commercializzazione direttamente da parte di soggetti terzi. Il dominio collegato alla Piattaforma Propria o all’utilizzo del market place, in funzione della soluzione scelta, dovrà essere registrato esclusivamente dall’Impresa Richiedente o per conto della stessa e comunque sempre a quest’ultima intestati.

      SPESE AMMISSIBILI

      1. Creazione e sviluppo di una piattaforma informatica oppure dell’utilizzo di un market place:
        • creazione, acquisizione e configurazione della piattaforma;
        • componenti hardware e software;
        • estensioni componenti software per ampliare le funzionalità (es. software per la gestione degli ordini, circuiti di pagamento, servizi cloud, integrazioni con ERP, CRM, AI e realtà aumentata);
        • creazione e configurazione app;
        • spese di avvio dell’utilizzo di un market place.
      2. Investimenti per la piattaforma oppure per il market place:
        • spese di hosting del dominio della piattaforma;
        • spese per utilizzo della piattaforma oppure di un market place;
        • spese per investimenti in sicurezza dei dati e della piattaforma;
        • aggiunta di contenuti e soluzioni grafiche;
        • spese per lo sviluppo del monitoraggio accessi alla piattaforma;
        • spese per lo sviluppo di analisi e tracciamento dati di navigazione;
        • consulenze finalizzate allo sviluppo e/o alla modifica della piattaforma;
        • registrazione, omologazione e tutela del marchio;
        • spese per certificazioni internazionali di prodotto.
      3. Spese promozionali e formazione relative al progetto:
        • spese per l’indicizzazione della piattaforma oppure del market place;
        • spese per web marketing;
        • spese per comunicazione;
        • formazione del personale interno adibito alla gestione/funzionamento della piattaforma.

      Non sono ammissibili le spese per attività direttamente collegate ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o le spese correnti connesse con l’attività di esportazione.

      Ai fini dell’ammissibilità delle spese è necessaria la presenza di almeno una tra le spese inerenti alla voce a – Creazione e sviluppo di una piattaforma informatica oppure dell’utilizzo di un market place.

      Ai fini dell’ammissibilità all’Intervento, le Spese Ammissibili:

      • devono essere sostenute a partire dalla data di ricezione dell’Esito della domanda, contenente l’indicazione del CUP assegnato, ed entro 24 mesi dalla Data di Stipula;
      • si considerano sostenute alla data in cui avviene l’effettivo pagamento tramite il Conto Corrente Dedicato;
      • devono essere coerenti con i principi del non arrecare un danno significativo (Do Not Significant Harm – DNSH) in specifici ambiti ambientali: mitigazione dei cambiamenti climatici, adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, economia circolare, prevenzione e riduzione dell’inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.

      AGEVOLAZIONE

      L’importo massimo dell’intervento che l’impresa può richiedere è:

      • Piattaforma propria /miglioramento di piattaforma esistente: il minore tra € 300.000 e il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dell’Impresa Richiedente.
      • Piattaforma di terzi: il minore tra € 200.000 e il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dell’Impresa Richiedente.

      L’Importo minimo del Finanziamento è pari a € 10.000.

      In ogni caso, l’esposizione complessiva dell’Impresa Richiedente verso il Fondo 394/81 non potrà essere superiore al 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci.

      L’Agevolazione si compone di:

      1. Cofinanziamento a fondo perduto nella misura del:
        1. 40% del totale se Impresa ha almeno una sede operativa attiva da almeno 6 mesi rispetto alla data di presentazione della Domanda in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
        2. 25% del totale se l’Impresa ha la propria sede operativa in una regione diversa da quelle elencate precedentemente.
      2. Finanziamento a medio termine nella misura:
        1. del 60% del totale per Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
        2. del 75% per tutte le altre regioni:
          • Durata: 6 anni di cui 2 di preammortamento;
          • Garanzie: L’Impresa Richiedente può chiedere l’esenzione totale della presentazione delle garanzie per la quota di finanziamento;
          • Tasso di interesse applicato pari al 10% del tasso di riferimento UE (il tasso applicato a ottobre 2021 è 0,055%);
          • Erogazione dell’Agevolazione:
          • La prima erogazione a titolo di anticipo, di importo pari al 50% dell’Agevolazione deliberata;
          • La seconda erogazione, pari al restante 50% nel limite delle spese riconosciute, sarà effettuata dopo che SIMEST avrà ricevuto il rendiconto delle spese sostenute e a condizione che queste superino l’importo già erogato, e che rientrino tra le Spese ammissibili.

      REGIME D’AIUTO

      Il Finanziamento accordato è soggetto alla regola De Minimis, di cui al Regolamento UE n. 1407/2013 del 18.12.2013. Il Cofinanziamento a fondo perduto accordato è soggetto al Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19 e successive modifiche e integrazioni (Temporary Framework).

       

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