OBIETTIVI
Il bando Brevetti 2023 sostiene il processo di ottenimento di nuovi brevetti europei e internazionali o estensioni degli stessi a livello europeo o internazionale in relazione a invenzioni industriali, al fine di sostenere la capacità innovativa del sistema economico lombardo, tutelandone il patrimonio di proprietà intellettuale.
BENEFICIARI
Le domande di partecipazione potranno essere presentate da:
- Micro, piccole e medie Imprese con sede legale e operativa in Lombardia o che si impegnino a costituirne una entro la presentazione della rendicontazione finale;
- Liberi professionisti in forma singola, associata o societaria in possesso di partita IVA, che abbiano il domicilio professionale nel territorio lombardo oppure che si impegnino a costituirlo entro la presentazione della rendicontazione finale.
AGEVOLAZIONE
Sulla base di costi forfettari, viene concesso ed erogato un contributo a fondo perduto, sia nel caso di un nuovo brevetto europeo o internazionale che nel caso di un’estensione di un brevetto pari a:
- 80% dei costi forfettari;
- 90% dei costi forfettari per le PMI che in sede di rendicontazione dispongono di una certificazione ambientale e/o energetica e/o di processo di prodotto (es. ISO 14001, ISO 50001, EMAS, Ecolabel).
PROGETTI FINANZIABILI
Gli interventi devono essere realizzati sul territorio lombardo e generare ricadute applicative in Lombardia. Inoltre, devono apportare valore aggiunto in almeno una delle priorità individuate dalla Strategia di Specializzazione Intelligente per la Ricerca e l’Innovazione (S3) 2021–2027 di Regione Lombardia.
Sono considerate ammissibili le attività funzionali:
- Al deposito di una nuova domanda di brevetto per invenzione industriale, oppure
- All’estensione di un brevetto preesistente a livello europeo o internazionale,
a condizione che tali attività siano comprovate dal rilascio di un rapporto di ricerca da parte dell’organo competente (EPO o WIPO).
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili includono la copertura delle spese comprese tra la fase di presentazione della domanda di deposito fino alla pubblicazione del rapporto di ricerca da parte dell’organo competente.
I progetti devono essere realizzati e rendicontati entro 24 mesi dalla data di pubblicazione del decreto, salvo proroga motivata di massimo 6 mesi.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Con decreto n. 20373 del 19 dicembre 2024, il termine di chiusura dello sportello per la presentazione delle domande è stato prorogato alle ore 12:00 del 15 luglio 2025.