In seguito al rifinanziamento del fondo della Nuova Sabatini, il MiSE ne ha disposto la riapertura dal 2 luglio.
Considerato l’ammontare delle richieste effettuate negli ultimi mesi, il plafond stanziato dovrebbe garantire l’apertura del fondo fino al prossimo autunno.
La Nuova Sabatini in breve
BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese appartenenti a tutti i settori. Sono escluse le imprese:
- operanti nelle attività finanziarie e assicurative (sezione K della classificazione delle attività economiche ATECO 2007);
- che esercitano attività connesse all’esportazione e per gli interventi subordinati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti di importazione.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammesse le spese per l’acquisto o l’acquisizione in leasing dei seguenti beni strumentali:
- impianti e macchinari (classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2);
- attrezzature industriali e commerciali (classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.3);
- altri beni (classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.4).
Non sono ammissibili:
- investimenti già avviati alla data di trasmissione della domanda;
- spese relative a terreni e fabbricati;
- beni usati o rigenerati;
- investimenti che costituiscono mera sostituzione di beni già esistenti in azienda;
- spese riferibili a immobilizzazioni in corso e acconti.
Gli investimenti devono soddisfare i requisiti di:
- autonomia funzionale dei beni;
- correlazione dei beni oggetto dell’agevolazione all’attività produttiva svolta dall’impresa.
AGEVOLAZIONE
- Finanziamento o leasing concesso da una banca convenzionata;
- Contributo concesso dal Ministero dello sviluppo economico, erogato in unica soluzione e determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:
- 2,75% per gli investimenti ordinari;
-
- 3,575% per gli investimenti industria 4.0.