Sono stati annunciati i nuovi termini del bando SIMEST 2022, la misura a favore delle PMI che si avvale delle risorse del PNRR – Next Generation EU.
Questi cambiamenti riguardano in particolare la misura relativa alla Transizione Digitale ed Ecologica, nello specifico:
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- Dal 3 maggio i soggetti beneficiari potranno presentare una richiesta di finanziamento per un importo che è stato portato ad 1 milione di euro. Le PMI che hanno già presentato una richiesta, possono inviare una seconda domanda, tale per cui non venga superata la cifra sopra citata.
- Possono accedere ai fondi anche le Mid Cap – ovvero le imprese non qualificabili come PMI, con un numero di dipendenti che non superi le 1.500 risorse;
- Le domande potranno essere precompilate a partire dal 27 aprile e caricate dal 3 maggio;
- Il termine ultimo per la presentazione delle richieste di finanziamento a valere sul fondo del PNRR gestito da Simest è stato anticipato dal 31 maggio 2022 al 10 maggio 2022.
Le caratteristiche della Misura per la Transizione Ecologica e Digitale
Ricordiamo che il Bando SIMEST è volto a rafforzare la competitività delle Piccole e Medie Imprese e Mid cap esportatrici sostenendo programmi di transizione digitale ed ecologica.
BENEFICIARI
Piccole, Medie Imprese e Mid Cap con sede legale in Italia costituite in società di capitali che abbiano depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi e un fatturato estero la cui media degli ultimi due esercizi sia almeno il 20% del fatturato aziendale totale, oppure pari ad almeno il 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato.
SPESE AMMISSIBILI
Spese per la Transizione Digitale che dovranno rappresentare almeno il 50% delle Spese Ammissibili finanziate:
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
- realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale;
- investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali;
- consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager);
- disaster recovery e business continuity;
- blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali);
- spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine).
Spese per la sostenibilità e l’internazionalizzazione che dovranno rappresentare non più del 50% delle Spese Ammissibili finanziate:
- spese per investimenti per la sostenibilità in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc);
- spese per internazionalizzazione (es. investimenti per singole strutture commerciali4 in paesi esteri, consulenze per l’internazionalizzazione, spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero ecc);
- spese per valutazioni/certificazioni ambientali inerenti al finanziamento.
Ai fini dell’ammissibilità all’Intervento, le Spese Ammissibili:
- devono essere sostenute a partire dalla data di ricezione dell’Esito della domanda, contenente l’indicazione del CUP assegnato, ed entro 24 mesi dalla Data di Stipula;
- si considerano sostenute alla data in cui avviene l’effettivo pagamento tramite il Conto Corrente Dedicato;
- devono essere coerenti con i principi del non arrecare un danno significativo (Do Not Significant Harm – DNSH) in specifici ambiti ambientali: mitigazione dei cambiamenti climatici, adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, economia circolare, prevenzione e riduzione dell’inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.
AGEVOLAZIONE
L’importo massimo del Finanziamento coincide con il minore tra € 1.000.000 e il 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’Impresa richiedente.
L’Agevolazione si compone di:
Fondo perduto nella misura del:
- 40% del totale se Impresa ha almeno una sede operativa attiva da almeno 6 mesi rispetto alla data di presentazione della Domanda in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
- 25% del totale se l’Impresa ha la propria sede operativa in una regione diversa da quelle elencate precedentemente.
Finanziamento a medio termine nella misura:
- del 60% del totale per Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
- del 75% per tutte le altre regioni:
- Durata: 6 anni di cui 2 di preammortamento;
- Garanzie: L’Impresa Richiedente può chiedere l’esenzione totale della presentazione delle garanzie per la quota di finanziamento;
- Tasso di interesse applicato pari al 10% del tasso di riferimento UE (il tasso applicato a ottobre 2021 è 0,055%);
- Erogazione dell’Agevolazione:
- La prima erogazione a titolo di anticipo, di importo pari al 50% dell’Agevolazione deliberata;
- La seconda erogazione, pari al restante 50% nel limite delle spese riconosciute, sarà effettuata dopo che SIMEST avrà ricevuto il rendiconto delle spese sostenute e a condizione che queste superino l’importo già erogato, e che rientrino tra le Spese ammissibili.