Il 30 giugno 2021, a 28 giorni dall’esaurimento delle risorse e la relativa chiusura dello sportello, il Consiglio dei ministri ha approvato il rifinanziamento della Nuova Sabatini con ulteriori 600 milioni di euro. Oltre all’erogazione di nuovi fondi è prevista una semplificazione dello strumento: Il MiSE, infatti, provvederà ad erogare le quote di contributo anche per le Domande presentate dalle imprese prima del 1 gennaio 2021 e per le quali è già stata erogata la prima quota di contributo. Di seguito, in attesa della riapertura dello sportello, ricordiamo le principali caratteristiche della misura.
La Nuova Sabatini in breve
BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese appartenenti a tutti i settori.
INTERVENTI AMMISSIBILI
- Sono ammesse investimenti in:
- impianti e macchinari;
- attrezzature industriali e commerciali;
- hardware, software e tecnologie digitali.
I beni oggetto dell’investimento devono soddisfare i requisiti di autonomia funzionale e correlazione all’attività produttiva svolta dall’impresa.
AGEVOLAZIONE
- Finanziamento o leasing concesso da una banca convenzionata;
- Contributo concesso dal MiSE erogato in un’unica soluzione e determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:
- 2,75% per gli investimenti ordinari;
- 3,575% per gli investimenti industria 4.0.