Regione Lombardia dà il via al Piano FESR 2021-2027 con il bando “Ricerca e Innova” per le PMI che investono in attività di innovazione e/o trasformazione digitale

Dopo l’approvazione da parte della Commissione Europea, è finalmente in partenza il piano FESR 2021-2027 di Regione Lombardia, che aveva già comunicato i bandi per le imprese previsti per i prossimi trimestri 2022-2023-2024 (per maggiori informazioni, consulta il nostro articolo).

L’obiettivo che si intende raggiungere con il primo bando lo si intuisce dal nome stesso, “Ricerca e Innova“; Regione intende infatti sostenere le PMI che investono in ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione di processo attraverso la progettazione, sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative e sostenibili dei processi produttivi aziendali in particolari aree strategiche, definite nella Strategia di Specializzazione intelligente lombarda.

La misura nasce sulle orme dei passati bandi Linea R&S per le MPMI e Tech Fast Lombardia del programma FESR 2014-2020. La dotazione finanziaria è pari a 27,2 milioni di euro e il  valore dell’agevolazione concessa può raggiungere fino al 100% delle spese ammissibili

Vediamo insieme alcune caratteristiche della misura:

Quali progetti e spese sono ammesse dal bando FESR Ricerca e Innova di Regione Lombardia?

I progetti che Regione Lombardia ammette devono riguardare ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione di processo, quindi sono comprese tutte quelle attività volte alla trasformazione digitale e innovativa dell’azienda che coinvolgono tecnologie quali il Cloud, la Realtà aumentata, la manifattura additiva avanzata, la cyber security e così via. Le tematiche su cui dovranno essere basati gli interventi devono essere incluse nella Strategia di Specializzazione intelligente per la Ricerca e l’Innovazione di Regione Lombardia – S3 2021-2027, base da cui vengono individuati i settori strategici su cui concentrare le risorse pubbliche.

I progetti dovranno inoltre essere realizzati in una sede operativa lombarda, essere avviati dopo la data di presentazione della domanda al bando e prevedere una spesa non inferiore a 80.000 euro.

Saranno premiate le imprese che:

  • possiedono una certificazione  ambientale volontaria;
  • hanno almeno il 50% della compagine sociale come componente femminile o giovanile (inferiore o pari a 35 anni);
  • appartengono a uno dei Cluster Tecnologici Lombardi.

Qual è l’agevolazione prevista per le imprese lombarde?

Le PMI lombarde potranno ottenere un’agevolazione fino al 100% delle spese ammissibili, del valore massimo di 1 milione di euro, così caratterizzata:

  • per le PMI: 70% di finanziamento agevolato e 30% di contributo in conto capitale;
  • per start up e PMI innovative: 65% finanziamento agevolato e 35% di contributo in conto capitale;
  • per progetti green: 60% finanziamento agevolato e 40% di contributo in conto capitale (progetti relativi a uno degli obiettivi del New Green Deal Europeo).

Quando apre il bando Ricerca e Innova?

Le tempistiche non sono ancora state rese note. Siamo in attesa del bando attuativo (che dovrebbe essere pubblicato nei prossimi mesi).

La procedura valutativa delle domande sarà a sportello, sarà quindi considerato l’ordine cronologico di presentazione.

 

Per rimanere aggiornato sulla misura, iscriviti alla nostra newsletter

[contact-form-7 id=”10027″]

Piano Transizione 5.0:
Guida semplificata per le Imprese

Compila il modulo per ottenere gratis “Piano Transizione 5.0: Guida semplificata per le Imprese”.