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🔴 BANDO CONCLUSO |
La Linea Attrazione Investimenti è un bando messo a disposizione da Regione Lombardia, con dotazione finanziaria di 30 milioni di euro a valere sui fondi comunitari FESR con l’obiettivo di attrarre nuovi investimenti e sviluppare quelli già esistenti, tramite l’avvio di nuovi stabilimenti produttivi e l’ampliamento degli stabilimenti già operativi.
Chi sono i soggetti beneficiari?
La domanda di partecipazione per la Linea Attrazione Investimenti può essere presentata dalle PMI e dalle MidCap, ossia dalle imprese con un organico massimo di 3.000 dipendenti, che abbiano i seguenti requisiti:
- Siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno 2 bilanci depositati alla data di presentazione della domanda
- Abbiano già una sede operativa in Lombardia o si impegnino ad aprirne una entro il termine previsto per la presentazione della rendicontazione delle spese
Tipologia ed entità delle agevolazioni
L’agevolazione si compone di un contributo a fondo perduto in conto capitale erogato a saldo e da una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato da un soggetto finanziatore convenzionato. Il finanziamento copre la quota parte dell’investimento non coperta dal contributo a fondo perduto fino all’integrale copertura dell’investimento (ad eccezione delle spese relative all’acquisto di immobili per le domande presentate dopo il 28/07/2023).
Il finanziamento, erogato da un soggetto finanziatore convenzionato, dovrà avere un importo massimo di €9.000.000 (per le domande presentate entro il 28 luglio 2023) e da un importo massimo di €2.850.000 per le domande presentate successivamente.
In funzione della dimensione aziendale e della localizzazione dell’impresa, l’agevolazione complessiva copre dal 50% al 15% delle spese ammissibili.
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Interventi ammissibili
Gli investimenti dovranno essere finalizzati all’avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa oppure all’ampliamento di uno stabilimento già operativo.
L’importo minimo dell’investimento dovrà essere pari a €200.000, mentre l’importo massimo agevolabile dovrà essere pari a €10.000.000 per le concessioni entro il 31 dicembre 2023 e a €6.000.000 per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.
Spese ammissibili
Le spese dovranno essere sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione. Inoltre, dovranno essere collegate e funzionali al progetto di investimento. Gli interventi dovranno essere realizzati entro 18 mesi dalla data di approvazione dell’agevolazione, con possibile proroga di 3 mesi.
- acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;
- acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio;
- acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;
- opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a), nel limite del 20% della voce a);
- acquisto di proprietà di immobili destinati all’esercizio dell’impresa e/o eventuali costi di ristrutturazione (in relazione agli interventi ammissibili) nel limite del 50% del progetto di investimento;
- costi per servizi di consulenza prestati da consulenti esterni nel limite massimo del 50% delle voci da a) a d).
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