Le ultime novità sui bandi 2022 del MiSE, di Regione Lombardia e delle Camere di Commercio
Per il mese di ottobre sono previste numerose novità, aperture e scadenze in riferimento a bandi ed agevolazioni per le imprese. Vediamo nel dettaglio quali:
Bando Soluzioni Innovative 4.0
Le Camere di Commercio di Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova, Milano-Monza-Brianza-Lodi e Regione Lombardia promuovono il bando SI 4.0 2022, ovvero la misura volta a promuovere lo sviluppo di prodotti/servizi innovativi 4.0 da parte di imprese con competenze interne nello sviluppo di tecnologie digitali. La dotazione finanziaria è pari a 1,75 milioni di euro e copre investimenti in consulenza, formazione, attrezzature e/o programmi informatici, ingegnerizzazione software/hardware, personale, del valore minimo di 40mila euro relativi a uno specifico elenco di tecnologie 4.0. Il contributo concesso è pari al 50% dei costi ammissibili, fino ad un massimo di 50mila euro.
Se stai progettando una soluzioni innovativa potenzialmente spendibile sul mercato, scopri se e come puoi fare domanda per il bando SI4.0 sulla pagina del bando.
Disegni+ 2022
Dopo la chiusura in poche ore di Brevetti +, il MiSE è pronto ad aprire l’11 ottobre lo sportello di Disegni + 2022, il bando rivolto alle PMI che permette di ottenere fino a 60mila euro di contributi a fondo perduto. Tra le spese ammissibili sono presenti la consulenza sull’utilizzo di materiali innovativi, la realizzazione di prototipi e di stampi, la consulenza tecnica per la produzione, per le certificazioni di prodotto e di sostenibilità, e per l’approccio sul mercato.
oppure
Marchi+ 2022
Prevista per il 25 ottobre l’apertura del bando Marchi + 2022. Il MiSE ripropone anche per quest’anno la misura dedicata alle imprese che abbiano, a partire dal 1° gennaio 2019, registrato un marchio a livello europeo (Misura A) o depositato la domanda di registrazione a livello internazionale (Misura B). L’agevolazione concessa è un contributo a fondo perduto del valore massimo di 6mila euro (e dell’80% dei costi ammissibili) o di 9mila euro (e del 90% dei costi ammissibili), a seconda del tipo di misura di riferimento. Si prevede un rapido esaurimento dei fondi, di conseguenza consigliamo di presentare domanda all’apertura dello sportello.
Pacchetto Energia – Linea efficienza energetica per artigiani viene estesa a tutte le imprese manifatturiere
Regione Lombardia ha deciso di fronteggiare il caro energia integrando ulteriori 8 milioni alla dotazione finanziaria della misura “Investimenti per la ripresa 2022: linea efficienza energetica del processo produttivo”. Il “Pacchetto energia” vede anche un ampliamento della platea dei beneficiari, che non saranno le sole imprese artigiane, ma anche quelle manifatturiere in generale (iscrizione in Camera di Commercio con codice Ateco sezione C).
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto per interventi di efficientamento energetico, contributo pari al 50% delle spese ammissibili per un massimo di 50mila euro.
Sostegno agli interventi per l’efficienza energetica del settore turistico
Le imprese lombarde del settore turistico potranno godere di agevolazioni che Regione Lombardia metterà a loro disposizione attraverso un nuovo bando per l’efficienza energetica in arrivo ad ottobre, che sarà gestito da Unioncamere Lombardia e dalle Camere di Commercio. Potranno fare domanda per ricevere l’agevolazione hotel, alberghi, villaggi turistici, campeggi, case e residenze per le vacanze se in forma imprenditoriale e agenzie di viaggio. Sono ammesse spese di vario tipo, dagli impianti fotovoltaici e i pannelli solari ai macchinari, caldaie, raffrescatori in sostituzione di quelli in uso, dai sistemi di domotica per l’efficienza energetica agli apparecchi a LED in sostituzione dell’illuminazione tradizionale.
Verrà concesso un contributo a fondo perduto del valore massimo di 40.000 euro, su una spesa minima di 4.000. La percentuale di contributo che si riceverà sarà pari al 50% delle spese sostenute.
Credito Adesso Evolution
Regione Lombardia ha riaperto il 15 settembre il bando che permette alle imprese (PMI, Mid-Cap, studi associati con P.IVA e liberi professionisti) di ottenere un finanziamento a medio termine di durata dai 24 mesi ai 72 mesi associato ad un contributo in conto interessi pari al 3%. La misura ricopre un importanza particolare in quanto, come è noto, la BCE sta attuando una politica di rialzo dei tassi di interesse per rallentare l’inflazione causata dagli eventi socio-politici in atto.
Bando Investimenti Sostenibili 4.0
Il MiSE promuove per le micro, piccole e medie imprese operanti nel settore manifatturiero e di servizio alle imprese il bando Investimenti Sostenibili 4.0. Tra le spese ammissibili sono presenti macchinari, impianti e attrezzature nuove di fabbrica, riconducibili a uno o più tecnologie 4.0 definite da bando; opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili; software correlati all’utilizzo dei beni materiali; investimenti volti all’economia circolare e al miglioramento della sostenibilità energetica; acquisizione di certificazioni ambientali. L’agevolazione è un contributo a fondo perduto la cui percentuale va dal 25% al 35%, in funzione della dimensione aziendale.
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